Organici ATA scuola 2017
Data:
12 Maggio 2017
Organici scuola 2017/2018: personale ATA, autorizzati solo 5.182 posti nell’organico di fatto
Nessun confronto con il Ministero, a settembre sarà mobilitazione ATA!
Il 2 agosto scorso il MIUR ha emanato, senza aprire alcun tavolo di confronto con le Organizzazioni sindacali, la nota 33992/17 sull’adeguamento dell’organico di diritto alle situazioni di fatto del personale ATA per l’anno scolastico 2017/2018.
Con questa nota il Ministero ha confermato nei numeri e nei contenuti quanto inviato in bozza ai sindacati, non tenendo conto delle osservazioni e richieste avanzate in proposito da parte dei sindacati.
Ancora una volta sono stati autorizzati solo 5.182 posti sul fatto che dovrebbero servire per garantire alle scuole, ad avviso dell’Amministrazione, il loro pieno funzionamento.
A decorrere dal 10 agosto saranno attive le funzioni di trasmissione al Sistema Informativo SIDI per consentire gli eventuali adeguamenti.
Personale ATA – | ||
Organico di diritto | Obiettivo OF | |
LIGURIA 2017-18 | 4.647 | 4.714 |
LIGURIA 2016-17 | 4.644 | 4.711 |
Tot. Nazionale 2017-18 | 203.453 | 208.638 |
Tot. Nazionale 2016 – 17 | 203.534 | 208.716 |
Posizione della FLC CGIL
La FLC CGIL è assolutamente contraria alla restituzione di soli 5.182 posti autorizzati sul fatto, poiché totalmente insufficienti a garantire alle scuole il loro pieno funzionamento a fronte dei tagli che ci sono stati, delle restrizioni a poter sostituire il personale assente, al notevole aumento dei carichi di lavoro soprattutto delle segreterie scolastiche, dovuto alla legge 107/2015 e alle continue incombenze burocratiche che vengono ogni giorno attribuite impropriamente alle scuole, pur non direttamente legate all’offerta formativa.
Per noi le dotazioni attuali di organico, sia di diritto che di fatto, continuano ad essere del tutto inadeguate alla pianificazione generale dei servizi scolastici e compromettono in modo grave la tenuta dei servizi essenziali, quali la sicurezza dei laboratori, la vigilanza dei minori, l’assistenza agli alunni disabili, la continuità dell’azione amministrativa.
Avevamo portato avanti un tavolo di concertazione e chiesto un impegno politico specifico alla Ministra Fedeli, soprattutto, in tema di organici e sostituzioni. L’intesa politica doveva essere finalizzata a ottenere: l’adeguatezza delle dotazioni organiche, la sostituzione del personale assente, l’indizione bando di concorso per i DSGA (ordinario e riservato), la semplificazione del lavoro delle segreterie.
E’ nostra intenzione inviare subito la richiesta per un tavolo di confronto urgente al Ministero. Se non ci saranno risposte positive da parte dell’Amministrazione non potremo che avere una sola e unica soluzione con l’avvio dell’anno scolastico: la proclamazione della mobilitazione totale del personale ATA.
Il MIUR continua a trattare gli assistenti amministrativi come servi della gleba
Di nuovo emanata, nella più generale disfunzionalità del sistema, una nota che prevede lavoro notturno e festivo. Inaccettabile. Pronti al ricorso per violazione del contratto.
Le scuole ci comunicano che il 2 agosto, nell’home page del SIDI è stato nuovamente pubblicato l’avviso secondo il quale le segreterie scolastiche potranno operare dalle ore 7:00 alle ore 22:00, comprese le giornate di sabato e domenica.
Inoltre, nonostante l’avviso pubblicato sempre il 2 agosto sulla stessa home page del SIDI, ad oggi non sono state ancora aperte le funzioni di “Acquisizione sedi”, “Rettifica sedi” e “Identificazione situazioni anomale”, per l’inserimento manuale del Mod. B da parte delle segreterie scolastiche.
Gli assistenti amministrativi e i DSGA tra l’insabbiamento dei problemi causati da una pessima programmazione tecnica del SIDI, una normativa di riferimento piena di buchi e la pretesa di adeguarsi a tempistiche assurde che non tengono in considerazione il CCNL, stanno lavorando in condizioni inaccettabili!
E tutto ciò in una situazione in cui il personale di segreteria ha dato e sta dando il massimo, al limite delle forze, perché non solo non può fruire delle ferie ma nemmeno del congedo di malattia là dove necessario, in quanto non sostituibile.
In una precedente simile situazione avevamo chiesto il ritiro di tale nota.
Ribadiamo la richiesta.
E nel frattempo, a tutela di lavoratori, valuteremo con i legali le strada da percorrere per ottenere la messa
in mora dei comportamenti del Ministero.
7 agosto 2017
FLC CGIL
Ultimo aggiornamento
24 Giugno 2019, 12:32